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Visualizzazione dei post da novembre, 2024

Festa mobile, nostalgia in movimento: la Parigi di Hemingway (che si incrocia con la mia)

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A Moveable Feast , Ernest Hemingway Penguin Classics 10/2024 Breve elenco non esaustivo delle cose che Parigi reinterpreta a modo suo e che non sono più le stesse dopo averle vissute: il cielo grigio. Il vino rosso. Ottobre. Il tramonto. Il rumore dei tram. Le barche (di ogni forma e dimensione). Le mani gelate. I cimiteri. I croissant (e sai che scoperta). Le scale. L’odore di cibo. La distanza. L’idea di scrivere. L’umidità. Camminare. Sedersi all’aperto. Leggere i classici. Le nuvole. La erre francese. La mancanza. Il calare dell’autunno. I piani alti dei palazzi. I musei. La notte. La carta. Quei maledetti accenti al contrario che non imparerai mai. Camminare (l’ho già detto? È che si cammina tanto a Parigi, dai, concedetemelo). Le librerie. Le librerie appena aperte. Le librerie piene fino al soffitto. I tempi lunghi. Osservare. I contrafforti. Il paradigma dell’assenza. I corvi e i piccioni sulle ringhiere. Il vin chaude. L’idea che il mondo sia pieno di cose da veder...

Guerra, pace e guerriglia famigliare: Le Correzioni di Franzen

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Le correzioni , Jonathan Franzen Editore Einaudi – traduzione di Silvia Pareschi 09-10/24 C’è un metro che distingue i libri, anche quelli belli, da quelli che per me sono i libri della vita, ed è poco più di un’intuizione, in realtà, è il guizzo che ti dice, di solito quando ancora non hai chiuso il libro per la prima volta, che ce ne sarà una seconda, e probabilmente una terza, e non è l’entusiasmo del momento e non è nemmeno qualcosa di codificato. È l’idea che siano solo i libri che rileggerai e che ti troveranno cambiata – e tu troverai cambiati loro, e probabilmente tutto questo ti farà tremare e piangere, la seconda volta più della prima, e la terza più della seconda e così via. È l’idea che siano i libri dotati di quella inspiegabile proprietà di dirti qualcosa di diverso, di sollevarne un angolo e sbirciare al di sotto un mondo ignoto, un livello prima ignorato. E di sapere, nella stessa inafferrabile e implacabile maniera, che tutto questo ha a che fare con i...