La Memoria della cenere: il tempo della distanza
🇫🇷 • La memoria della cenere , Chiara Marchelli
Editore NN 03/2025
La memoria della cenere è uno romanzo del 2019 . Sono andata a verificarlo perché tra le sue pagine ho trovato qualcosa che istintivamente ci è (diventato) molto famigliare: l’intimità forzata da una situazione di emergenza, la tensione centripeta – barricarsi, chiudere le fessure, difendersi – che costringe a una impossibile tregua con quella centrifuga – gli irrisolti famigliari, l’allocazione della colpa, il mutare degli equilibri. L’avremmo conosciuta più o meno tutti un anno dopo, e avevo quasi l’idea che Marchelli si fosse ispirata a questa dinamica per covare la sua esplosione sottocutanea.
E invece no, anche se il biennio 2020-2021 dà a ciascuno di noi (anche a chi non si è mai trovato in mezzo a un’eruzione vulcanica) gli strumenti per sentirsi visto nelle parole di Chiara Marchelli. Una particolare rifrazione del tempo , la sua sovrapposizione con la memoria , la tensione trattenuta data...